Il nuovo bike sharing a Milano, con la principale differenza rispetto al passato che le bici sono prive di postazioni fisse e possono essere prelevate e riconsegnate in tutte le rastrelliere presenti in città attraverso una apposita applicazione da scaricare sul proprio smartphone, con la quale si gestiscono anche pagamento e segnalazioni.
Dal punto di vista tecnico si segnala la presenza del freno a disco posteriore, di due monoforcelle, telaio in alluminio, cestino della portata massima di 5 kg, luci integrate, cerchi a 5 razze da 24”, copertoni pieni, sistema di bloccaggio della ruota posteriore.
Da valutare nel comportamento generale della bici l’assenza di ammortizzatori che con pneumatici antiforatura dovrebbe rendere l’esperienza non propriamente confortevole su fondo stradale disconnesso.
Si segnala in ogni caso che il Comune avrebbe intenzione di installare 1000 posti in più per il posteggio delle bici entro la fine dell’anno…