Si può fare! (ma solo in Olanda)

Due giorni di lavoro nel sud dell’Olanda e rientro con quale certezza in più e forse qualche speranza in meno.

La certezza è che esiste vicino a noi un esempio illuminante di utilizzo del territorio a misura di ciclista (ma forse è meglio dire a misura di uomo). Ho visto infatti cose che voi ciclisti milanesi… strade di medio scorrimento formate da tre carreggiate due rosse laterali per i ciclisti e una centrale per le auto. Le auto viaggiano normalmente a destra (un po’ sulla ciclabile e un po’ sulla carreggiata grigia) ma quando trovano un ciclista si spostano sulla parte grigia. Strade a grande scorrimento con piste ciclabili sicure e separate anche negli incroci.

La speranza in meno è che non basterebbero milioni di litri di vernice rossa ma servirebbe cultura del territorio, senso civico e una classe dirigente (politica inclusa) che guida gli investimenti in questo senso. Noi invece cosa facciamo? Investiamo in nuove autostrade, vedi la Milano-Brescia.

Speriamo che domani dimentico tutto e torno a credere che possiamo cambiare anche noi.